C’è un luogo magico a pochi passi dal centro del paese di Malfa, aggrappato sullo sperone di roccia che delimita la spiaggia: Hotel Punta Scario, che gode di una posizione invidiabile.
L’hotel ricorda, nella forma, un anfiteatro che circonda un rigoglioso giardino mediterraneo sospeso sul mare, sul quale si affacciano 17 camere, tutte con splendida vista, dotate di giardinetto o piccolo terrazzo privato.
Dalla piscina a sfioro, lo sguardo spazia a 360 gradi: dalle verdi montagne dell’isola fino a Panarea e Stromboli, in uno spazio infinito in grado di regalare emozioni indimenticabili.
Hotel Punta Scario è anche un ottimo punto da cui partire per visitare le bellezze naturali e storiche di Salina, piccola isola dell’arcipelago delle Eolie che vanta, come tutta la Sicilia, una ricchissima storia secolare.
Il nome attuale è da attribuire ai romani che sfruttavano il laghetto di Lingua per estrarre il sale. Precedentemente, i greci la nominarono Didyme (gemelle), in virtù dell’aspetto caratteristico dell’isola.
La storia di Salina, come quella dell’intero arcipelago, racconta un passato che ha visto, sin dal V millennio a.C., un susseguirsi di insediamenti, conquiste e pirateria che hanno forgiato l’entità di questo popolo.
Le prime testimonianze di insediamento risalgono agli ultimi secoli del V millennio a.C. A partire dall’ultimo secolo del terzo millennio a.C l’isola venne abitata da popolazioni provenienti dalla Grecia (gli Eoli), che diede il nome all’arcipelago.
Si ritiene che Salina rimase disabitata fino al 580 a.C., quando una popolazione greca si rese conto della fertilità del luogo e la rese il giardino delle Eolie rendendo Santa Marina il centro principale dell’isola.
Dal millenio successivo troviamo insediamenti greci, romani e bizantini, fino all’840 d.C., data in cui avvenne la conquista da parte di popolazioni arabe, fino ad arrivare al XII secolo, quando approdarono a Malfa dei profughi amalfitani a cui, molto probabilmente, diedero il nome.
Un’isola ricca di storia, con un susseguirsi di popolazioni diverse che hanno lasciato, in modo indelebile, segni della loro presenza permettendole di diventare una vera e propria perla del mediterraneo.
